Ci siamo, come tutti gli anni i nostri carri si riempiono di grappoli maturi e profumati. Ma non semplicemente maturi. Perché per ottenere un buon vino l’uva deve raggiungere uno specifico equilibrio di maturazione, a seconda della varietà di uva e della tipologia di vino che si vuole ottenere.
L’uva non è semplicemente matura o acerba, ma va incontro a un processo molto complesso, che coinvolge fasi anche molto diverse.
Durante la maturazione aumenta la concentrazione di zuccheri, mentre diminuisce gradualmente quella di acidi (la cosiddetta maturazione tecnologica):
per uve destinate alle basi spumante si manterrà un rapporto acidi-zuccheri orientato verso l’acidità; per il nostro Moscato d’Asti invece ci sarà equilibrio.
La maturazione fenolica coinvolge le sostanze appunto fenoliche, ossia gli antociani, responsabili del colore dei grappoli, e i tannini che fungono da antiossidanti naturali. La maturazione aromatica, fondamentale per il nostro Moscato e Brachetto, avviene quando si raggiunge il picco dei terpeni, che donano i profumi unici dei vini Strev, Scrapona e Pineto.
Un territorio è definito vocato alla viticoltura quando le maturazioni tecnologiche, fenoliche ed aromatiche tendono a coincidere.
Quando l’esperienza ci dice che il momento è arrivato vengono raccolti dei campioni per le analisi di laboratorio. In base ai risultati, e all’imprescindibile degustazione degli acini, si procede con la vendemmia vera e propria. Oppure si attende ancora qualche giorno e si ripetono analisi ed assaggi.
Ondate di caldo, temporali, sbalzi di temperatura, stagioni imprevedibili: la raccolta dei preziosi grappoli è una vera sfida che fonda le proprie radici nel lavoro, nell’esperienza e nella scienza. La maturazione perfetta è un attimo, che va assecondato e colto.
Con sapienza Marenco prosegue questo cammino complesso e affascinante.
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Here we are, like every year, our carts are filled with ripe and fragrant bunches of grapes. But not simply ripe. Because to make a good wine, the grapes must reach a specific level of ripeness, depending on the grape variety and the type of wine desired.
Grapes aren’t simply ripe or unripe; they undergo a highly complex process involving many different phases.
During ripening, the sugar concentration increases, while the acid concentration gradually decreases (known as technological ripeness). For grapes intended for sparkling wine bases, the acid-sugar ratio will be maintained, skewing toward acidity; for our Moscato d’Asti, however, there will be a balance.
Phenolic ripeness involves phenolic substances, namely anthocyanins, responsible for the color of the grapes, and tannins, which act as natural antioxidants. Aromatic ripening, crucial for our Moscato and Brachetto, occurs when the terpenes reach their peak, giving the unique aromas of our Strev, Scrapona, and Pineto wines.
A territory is considered suitable for viticulture when technological, phenolic, and aromatic ripeness tend to coincide.
When experience tells us the right moment has arrived, samples are collected for laboratory analysis. Based on the results, and the essential tasting of the grapes, the actual harvest begins.
Or we wait a few more days and repeat the analyses and tastings. Heat waves, storms, temperature swings, unpredictable seasons: harvesting these precious grapes is a true challenge rooted in hard work, experience, and science. Perfect ripeness is a moment, which must be nurtured and embraced. Marenco wisely continues this complex and fascinating journey.