Un altro anno, un’altra vendemmia: il ciclo si ripete! La vendemmia è un rituale profondamente radicato nelle tradizioni culturali del nostro paese. Si sentono già i cigolii dei trattori che trainano i carri carichi di uve, le voci dei vendemmiatori in cima alle colline.
Mentre molto è cambiato nei secoli, tanti altri aspetti non cambieranno mai:
prima di tutto l’atmosfera che si respira durante questo periodo; si crea un forte senso di comunità, che lega strettamente la condivisione tra persone con la vigna e la terra. La vendemmia non è un lavoro, ma un ritrovo comunitario.
La frenesia di raccogliere le uve mature il prima possibile per vinificare le uve al massimo della loro espressione, si mescola alle risate e alle chiacchiere avvolte dall’inebriante profumo dell’uva;
Il ciclo della natura, con il suo ritmo di crescita, maturazione e raccolta, è palpabile in ogni gesto.
E poi segue un altro momento magico, in cantina, con la pigiatura delle uve, che liberano l’inconfondibile profumo di mosto, che tutti noi associamo al vinoso “profumo di cantina”.
La fatica è tanta, ma mai superiore alla soddisfazione di un raccolto abbondante, profumato e sano.
Chi vendemmia è il primo a festeggiare la fine di una giornata di raccolto con un bicchiere del vino delle annate precedenti, creando un’alchimia che porterà ad un rinnovato vigore per la giornata successiva. In quel bicchiere è concentrato tutto il ciclo vendemmiale, la storia di quell’uva, terroir e passione.
Che la vendemmia abbia inizio!
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Another year, another harvest: a new cycle! The grape harvest is a ritual deeply rooted in the cultural traditions of our country. You can already hear the creaking of tractors pulling carts loaded with grapes and the voices of the harvesters on hilltops.
While much has changed over the centuries, many things will never change:
First of all, the atmosphere during this period; a strong sense of community is created, tightly binding the sharing between people with the vineyard and the land. The grape harvest is not a job but a community gathering.
The rush to pick the ripe grapes as quickly as possible to vinify them at their peak blends with the laughter and chatter, enveloped by the inebriating scent of the grapes.
The cycle of nature, with its rhythm of growth, maturation, and harvest, is palpable in every gesture.
Then another magical moment follows, in the cellar, with the pressing of the grapes, releasing the unmistakable aroma of must, which we all associate with the vinous “cellar scent.”
The effort is huge, but never greater than the satisfaction of an abundant, fragrant, and healthy harvest.
Those who harvest are the first to celebrate the end of a day’s work with a glass of wine from previous years, creating an alchemy that brings renewed energy for the next day. In that glass are concentrated the entire harvest cycle, the story of those grapes, terroir, and passion.
Let the harvest begin!